Scritto da Redazione
|
22 Dicembre 2011
Per ringraziare e ricambiare il suo affetto, pubblichiamo i versi che il “nostro poeta” Pippo Fichera ci ha dedicato per il Natale, non potendo essere presente fisicamente nella serata dello scambio di auguri natalizi dei soci Unitre.
ADDIO UNITRE
Sono passati tanti lunghissimi anni
ho frequentato con gioia l’Unitre
quanti ricordi, avvenimenti e amore
quante avventure, alunni del mio cuore.
Per me che non son andato a scuola
è stata una gioia stare qui con voi
mi duole tanto lasciarvi, non siete soli
son qui con voi i bravi e colti professori.
Il vostro presidente, non vi lascia soli
son bravi e gentili i suoi collaboratori
e anche io sono qui con voi
e nostro Signore sta qui in mezzo a noi.
Cari alunni, amici dell’Unitre
non posso mai dimenticare alla Cavalera
uniti siamo stati non solo nel mangiare
ma nel cantare, ballare e chiacchierare.
Sono triste e sono tanto vecchio
ma la vita mi ha dato tanto
figli, nipoti e due splendidi gemelli
la casa del Signore e degli anelli.
Il tempo è già passato sembra ieri
vi auguro con gioia un Buon Natale
al presidente e alla sua signora
e tutta l’Italia che io amo ancora.
Pippo Sebastiano Fichera