23 Giugno 2016
Il 18 Giugno, si è svolta la gita ad Agrigento così come da programma. Da tanti anni l'UNITRE non organizzava più gite poiché essendo diventati troppo numerosi, è di difficile gestione.
Partenza alle ore 7:00 del mattino. Sul pullman al povero autista non abbiamo dato tregua; siamo andati avanti cantando e raccontando barzellette per tutto il tragitto. Arrivati ad Agrigento siamo andati a visitare la chiesa di San Pietro, assieme alla nostra prima guida, che altri non era che la nipote del presidente ed ha aiutato Franca ad organizzare la gita essendo del luogo. Questa chiesa, si trova in una stradina stretta dove lì vicino c'era la casa di LUIGI PIRANDELLO, grande scrittore e premio Nobel. La casa è un piccolo gioiello, ben restaurata e le sue pareti sono affrescate con le immagini della vita di san Pietro. Però non era una chiesa convenzionale, ma era adibita a sala conferenze e centro culturale; la canonica infatti era diventata una caffetteria con annesso ristorante.
Tutto questo è avvenuto perché, così ci diceva la guida, ad Agrigento ci sono più di 400 chiese di cui 150 non più utilizzate per mancanza di materia prima cioè di preti.
Questo esempio ci ha molto colpiti sia per l'originalità del progetto, sia per l'impiego di giovani. Subito il nostro Presidente ha colto la palla al balzo proponendo alla guida il gemellaggio con Augusta; poiché la nostra chiesa di San Sebastiano potrebbe essere un esempio simile.
Abbiamo quindi fatto un giro per il centro storico. Si è poi fatta l'ora di pranzo e ci siamo recati in albergo, località San Leone zona balneare agrigentina. Come al solito ci siamo fatti notare per la nostra solita rumorosa ma simpatica presenza. Nel pomeriggio ci siamo recati a Favara, tipico paesotto agricolo dell'interno della Sicilia. La particolarità stava nella riqualificazione di alcune zone o per meglio dire dei cortili interni dell’antico borgo.
Si entrava in questi cortili e ci si trovava in una realtà da riviste di architettura, pareti bianche, con strisce gialle e nere, tutto ultra moderno poi girando per i dedali dei cortili ci si trovava all’improvviso in un giardino meraviglioso. Tutto quel verde faceva da contrasto al bianco abbacinante dei muri. La cosa più pittoresca, così come diceva Montesano in una sua gags, era il bagno: una stanza 4x4 tutta blu vuota con un televisore a plasma a parete dove c’era Steve Jobs che parlava; specchi tutti intorno, un piccolo divisorio ed infine il Water tutto in acciaio con la porta a vetri trasparenti. Sarà bello da design ma non so quanto pratico possa essere! Siamo tornati in albergo per cenare; era sabato sera e quindi eravamo tutti eleganti. Abbiamo festeggiato il mio quarantasettesimo Anniversario di matrimonio. Finalmente ho tirato fuori dall’armadio mio marito che è sempre restio ed assente nei nostri incontri Unitre. Fatto strano si è anche divertito.
La Domenica mattina la meta prevista erano i templi greci, nostro fiore all’occhiello che ci rappresenta in tutto il mondo! Penso che tutti hanno visto la bellezza e la maestosità dei templi io purtroppo non sono potuta andare perché stavo poco bene.
A pranzo, abbiamo festeggiato il quarantottesimo Anniversario di nozze della nostra solerte capoclasse e i cinquant’anni di matrimonio della nostra socia Natalina. Nel pomeriggio, sorpresa finale ci siamo fermati a Fort Village vicino Enna il più grande outlet siciliano. Le donne felici si sono precipitate nei negozi mentre gli uomini brontolando aspettavano sulle panchine in una piazzetta. Dopo due ore di giri pochi hanno acquistato anche perché ancora non c’erano sconti pazzeschi e la roba era cara. Poi sul pullman e via per Augusta, con poca voglia di cantare. Eravamo stanchi ma felici poiché è andato tutto bene e speriamo di ripetere l’esperienza l’anno prossimo.
Credo di essere stata esauriente nel raccontare i due giorni trascorsi assieme in allegria.
Dalla vostra inviata speciale Angela Gulino.
E….. ecco il commento di mio marito Franco Sestu dopo la partecipazione alla gita.
Non posso esimermi nel dire che in questa occasione mi è sembrato di essere tornato al passato in una delle gite scolastiche: canzoni, barzellette, casino, mi hanno riportato alla goliardia della verde età, non capisco come riuscite a mantenere questo ritmo!! siete GRANDIIIII !!! F.Sestu
Commenti
Siamo stati un gruppo molto affiatato ed è riuscito tutto alla grande.
Speriamo che la nostra cara Franca abbia la pazienza di organizzare dopo l'estate un'altra gita per la gioia dei partecipanti. Alla prossima Pina Daniele