Filippo Palizzi, "La fanciulla sulla roccia a Sorrento”,1871
olio su tela, cm 55x80. Conservato presso la Fondazione Internazionale Balzan, Milano.
Quello spuntone di roccia stagliato tra cielo e mare e quella figuretta di ragazza, sdraiata lassù intenta a scrutare l'orizzonte, come in attesa di qualcuno o qualcosa, o semplicemente avvolta nei suoi pensieri, sono tutti elementi che con semplicità e poesia descrivono la bellezza della natura mediterranea.
Ma cosa sta guardando (e pensando) la Fanciulla sulla roccia a Sorrento nella grande luminosa tela di Filippo Palizzi?
A osservare da vicino l’opera, scopriamo che, lungo il profilo della roccia, l’artista ha tracciato con il pennello questa strana epigrafe: "Egli mi pose a giacere su questa roccia, mi dice di guardarti da mattina a sera e dirti sempre: sii felice. Felice."