Luigi Bechi, "La lettera"
Olio su tela, Presente nel mercato d'antiquariato.
Olio su tela, Presente nel mercato d'antiquariato.
Questo pittore ebbe un’evoluzione artistica simile a quella di molti altri Macchiaioli, poiché fu inizialmente dedito alla pittura tradizionale, legata ai temi storici del passato, ma in seguito l’abbandonò per ritrarre la natura dal vero.
Amò ritrarre la realtà contemporanea, iniziò a dipingere la Natura dal vero, recandosi all’aria aperta ed ispirandosi alla bellezza della campagna toscana.
Ritrasse scene di vita contadina, caratterizzandole con forti contrasti cromatici.
Il nome”Macchiaioli” sta ad indicare la particolare tecnica pittorica adottata da costoro, che erano antiaccademici, rifiutavano l’uso delle linee precise per contornare le realtà disegnate e proponevano l’uso di “macchie” di colore che riproducessero l’effetto della luce in contrasto con zone d’ombra, sia per i paesaggi che per le figure umane.
Hanno contribuito al contemporaneo movimento europeo che si riproponeva di rinnovare l’Arte, abbandonando i temi classici e storici per aderire alla realtà quotidiana, animati dall’impegno di migliorarla.
Nei quadri di questi pittori è particolarmente presente la figura femminile, che viene ritratta nella fatica del lavoro, in momenti di contemplazione o in diletti artistici.
Nei quadri di questi pittori è particolarmente presente la figura femminile, che viene ritratta nella fatica del lavoro, in momenti di contemplazione o in diletti artistici.
Tra i più significativi esempi dell’arte macchiaiola sono gli interni, inondati spesso dalla luce di una finestra e i paesaggi toscani, tagliati in nette zone d’ombra e di sole.
Altre sue opere sono: Giochi con il gatto, Il magnifico, Il riposo nell'aia, La visita del frate