Giulio Moteverde, "Edoardo Jenner prova sul figlio l'inoculazione del vaccino"
Statua in marmo conservata nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma.
Quest'opera, del 1873, è considerata il capolavoro di Monteverde e mostra il dramma dello scienziato-padre che sperimenta sulla propria creatura il vaccino del vaiolo.
Lo scienziato è combattuto tra la certezza della sua scoperta e il timore di recare danno al figlio e questo non poteva che suscitare una forte emozione.
Era il contrasto tra scienza e coscienza che nell'opera veniva adombrato, tra il diritto alla ricerca e la morale.
Monteverde aveva centrato il soggetto e ne aveva dato un'immagine efficace, tale da colpire la fantasia e i sentimenti.
E vi era riuscito, questa volta, con un linguaggio realisticamente essenziale, puntando sul contrasto tra il nudo guizzante del bambino ignaro e la concentrazione del padre che ne sta incidendo la tenera carne.
E vi era riuscito, questa volta, con un linguaggio realisticamente essenziale, puntando sul contrasto tra il nudo guizzante del bambino ignaro e la concentrazione del padre che ne sta incidendo la tenera carne.