Claude Monet, "Ninfee"1903
olio su tela Istituto d'Arte di Daytona, Daytona (OH).
Monet visse a Giverny dal 1883 al 1926, l’anno della morte, dipingendo i paesaggi fluviali, i fiori e i giochi dei riflessi sull’acqua.
Sistemava il cavalletto davanti allo stagno delle ninfee o al ponticello giapponese, per catturare una sensazione fugace e la luce filtrata dalla nebbia del mattino.
«Il mio desiderio profondo», diceva, «è di vivere in armonia con la natura, di mescolarmi, anzi quasi di immergermi in essa».