07 Giugno 2023
Ad aprire la serata, dopo l’inno nazionale, è stata la cerimoniera professoressa Anna Lucia Daniele, Vice Presidente Unitre, che ha dato il benvenuto alle autorità civili e militari e a tutti i soci e gli ospiti presenti.
Tra questi:
- Sindaco Dr. Giuseppe Di Mare;
- Assessore Ombretta Tringali;
- Presidente del Consiglio Comunale Marco Stella;
- Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Vascello Domenico Santisi
- Capitano di Fregata Alberto BOELLIS Capo Servizio Operativo;
- Direttore Marinferm Capitano di Vascello Medico Filippo La Rosa;
- Presidente dell’Associazione Filantropica Mimmo Di Franco;
- Presidente della Società Augustana di Storia Patria dr. Salvo Romano;
- Presidente dell’Associazione UNUCI prof. Rosario Partinico;
- Vice Presidente dell’Associazione Carabinieri in congedo Vincenzo Leone;
È stata poi la volta dei saluti da parte degli organizzatori, per cui dopo l’Assessore Tringali in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, si sono succeduti l’Ing. Renato Giummo, Presidente del Kiwanis, il Dr. Salvo Cannavà, Presidente dell’Unitre, il Gen. Massimo Lucca, Vice Presidente della Lamba Doria e l’Ing. Domenico Morello, Presidente della Proloco.
Successivamente, entrando nel vivo della serata, la cerimoniera ha presentato i due esperti relatori della serata dando lettura di un loro breve curriculum e cedendo loro la parola.
Il Dott. Francesco Saverio Paci, Referente Lamba Doria per Augusta, con la sua relazione dal titolo “Luglio 1943 – Le vicende belliche della Piazzaforte Augusta-Siracusa” ha sapientemente e dettagliatamente descritto le caratteristiche tecnico militari della Piazzaforte, nonché tutte le operazioni militari di resistenza allo sbarco inglese. Tra queste la battaglia di Solarino da parte del 75° Reggimento Fanteria Napoli, l'occupazione della base navale di Augusta, i sacrifici del 2° Capo Cannoniere Armando Stampanone M.A.V.M e l'azione di sabotaggio del nostro concittadino Ten. Cesare Artoni M.A.V.M e dei suoi Arditi.
L'Avv. Antonello Forestiere, Direttore del Museo della Piazzaforte e Consulente Scientifico per la Marina Militare, ha catturato l'attenzione dei presenti con un'attenta riflessione storica sugli avvenimenti di 80 anni fa e una brillante valutazione analitica e tecnica. Nella sua relazione dal titolo “La piazzaforte di Augusta-Siracusa, le ragioni dell’impossibile difesa”, ha evidenziato e commentato tutte le varie ragioni di ordine strategico, tattico, logistico, ambientale e, non ultimo, psicologico per le quali non sarebbe stato effettivamente possibile approntare e sostenere una difesa della Piazzaforte, con le esigue ed inadeguate forze e mezzi disponibili, di fronte alle addestrate, equipaggiate ed agguerrite fanterie britanniche che avanzavano, con intensa copertura aerea ed anche dal mare per via del tiro navale delle unità da guerra al seguito della flotta d’invasione.
L’evento è stata l’occasione per ricordare che nel territorio di Augusta dunque si combatté e non ci fu solo il decantato “crollo” delle difese. Ci fu anche chi perse la vita, a terra, sul mare ed anche nel cielo e non soltanto defezioni, specie dei militi, ed incongruenze di comando che non possono essere pure sottaciute. È questa una pagina di storia che deve essere sempre riletta più compitamente e non, come spesso purtroppo ancora oggi talvolta accade, in modo stereotipato e scientificamente disinformato.
Si ringrazia il sig. Alberto Di Grande per il servizio fotografico.
Anna L. Daniele