09 Giugno 2020
52 – SUI DIRITTI DEI MINORI – Traendo spunto da questa ghiotta occasione, vi invito ad una riflessione su alcuni basilari diritti dell’infanzia:
essere “accolti”, alla nascita; crescere e svilupparsi in maniera armonica; garanzia della Dignità della “Persona”; Libertà di espressione; salvaguardia del proprio corpo e della propria salute; vivere in un «ambiente» sano e tra «affetti sani»; istruzione; sana esperienza psicologica di vita; gioco e sorriso; sana e corretta alimentazione; corretto uso dei farmaci di età pediatrica; accudimento; parità di trattamento; difendersi, anche attraverso il Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, GA.D.I.A.; non subire violenze di nessun tipo: sessuali, fisiche, psicologiche, ecc.; non essere ridotti in schiavitù; sentirsi amati e protetti; avere un futuro; una Società civile; unità e riunificazione della Famiglia; non essere vittima di bullismo o di cyberbullismo; ecc.. Tutti i bambini, di qualunque nazionalità, etnia, ceto, condizione economica o di salute e fede, hanno il Diritto al rispetto da parte di noi adulti. Ogni adulto che si ritenga una persona per bene ha il dovere di adoperarsi per abbattere ogni barriera fisica e mentale che possa generare qualunque tipo di discriminazione. Ad esempio, vedere bambini normodotati e diversamente abili giocare tra loro è la cosa più naturale del mondo. Siamo noi adulti che dovremmo vergognarci dei nostri pregiudizi. E affrontare con serenità eventuali disarmonie fisiche o psichiche dei nostri bambini. Adoperiamoci affinché i nostri figli, nipoti e discenti a vario titolo, imparino a rispettare e far rispettare i Diritti dell’infanzia tutta. E, in particolare, a relazionarsi anche con un mondo solo apparentemente lontano, ma molto più vicino di quanto, noi adulti, non possiamo immaginare. Perché la “diversità”, troppo spesso, è solo frutto di ignoranza e atavici ed assurdi preconcetti.