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12 Giugno 2020
55 – RISPETTO - Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona:
rispetto per i genitori, i superiori, le persone anziane; sentire, nutrire, provare rispetto verso qualcuno; incutere, ispirare, imporre rispetto; un senso di rispetto per qualcuno; è uomo che merita rispetto; esprimere il proprio rispetto; ammirare con rispetto. Anche con riferimento a istituzioni civili o religiose o alle cose che le simboleggiano: rispetto per l’autorità dello Stato, per la Religione e per le cose sacre, per le Forze Armate e per la Bandiera. Sentimento che porta a riconoscere i diritti, il decoro, la dignità e la personalità stessa di qualcuno. E, quindi, ad astenersi da ogni manifestazione che possa offendere. Rispetto per tutti gli esseri umani; rispetto di sé stesso. Il comportarsi in modo da non offendere il proprio onore, la propria dignità e personalità. Mostrare rispetto verso) i vecchi, gli infermi, i bambini; non approfittando della loro debolezza. Trattare qualcuno con rispetto è comportarsi verso di lui con la dovuta educazione, e, al contrario, mancargli di rispetto, è mettere in atto un comportamento offensivo, indelicato (in particolare, mancare di rispetto a una donna, offenderne la dignità, il pudore). Per estensione, portare rispetto agli animali, alle piante, a un oggetto significativo; non maltrattandoli o danneggiarli. Riferito, invece che alla persona, ai suoi stessi diritti, alle sue cose, ai suoi pensieri e sentimenti: rispetto per i propri diritti, per la proprietà, anche per la vita altrui; rispetto per la dignità, per il pudore di un altro; rispetto per tutte le opinioni, le religioni. Rispetto significa anche osservanza, esecuzione fedele di una regola, di una norma o di una prescrizione: rispetto della legge, del regolamento, di una antica usanza; rispetto delle regole della buona creanza, del galateo, del vivere civile. E, negli impegni assunti: rispetto della parola data, della propria firma. Rispetto della diversità e del più debole.
