16 Maggio 2018
Quest’anno si è giunti al decimo compleanno di questa manifestazione che dà modo a vari Cori Unitre della Sicilia di incontrarsi e confrontarsi in una simpatica sfida a suon di note. Sfida che non prevede né vincitori né vinti, ma la realizzazione di un godibile spettacolo canoro.
Giorno 6 maggio il Palacultura di Messina ha ospitato questo evento.
Nove i Cori che sono saliti sul palco, in ordine di esibizione: Noto, Modica, Catania, Bagheria,Pachino, Canicattì, Castelvetrano-Selinunte, Augusta e Messina.
I brani musicali eseguiti hanno toccato ritmi, provenienze e difficoltà tra i più svariati, compresi arie tratte da opere liriche.
Il maestro Antonio Accettullo, direttore del Coro di Augusta, ha optato per tre brani con un carattere più vivace che hanno invitato il pubblico a collaborare con applausi ritmati. Sono stati eseguiti “Come facette mammeta” noto motivo napoletano, “Calabrisella” canzone popolare calabrese, e, per finire, ”Cielito lindo” famoso canto della tradizione popolare messicana che è stato animato dall’esibizione di un corista con poncho e sombrero.
Il pubblico ha dimostrato di gradire sia il repertorio che l’esibizione.
Alla parte canora dello spettacolo si sono alternate un paio di brevi partecipazioni da parte di una ricercatrice di tradizioni che ha parlato del carretto siciliano ed è intervenuta l’assessore alla cultura della regione Sicilia in rappresentanza del Presidente del quale ha portato il saluto.
L’intera manifestazione ha potuto così essere contenuta in un tempo sufficientemente gradevole.
L’Inno Unitre cantato da tutti i coristi in sala e la consegna di omaggi a tutti i Presidenti Unitre e direttori di Coro ha concluso così questo decimo Festival.
Un sentito applauso a tutti i partecipanti ed un arrivederci al prossimo anno.
Tania Tudisco.
Nota: I video e altre foto saranno pubblicate non appena ci saranno fornite dalla società organizzatrice dell'evento.