16 Maggio 2012
Ancora una volta bellissima emozione, cantare nel nostro coro Unitre di Augusta. Quest'anno il 4° Festival corali di Sicilia si è tenuto qui nella nostra città, è stato organizzato tutto al massimo della sobrietà e della completezza.
Faccio i complimenti a tutti, in particolare al nostro Presidente Pippo Caramagno e a Franca Morana, che sono stati veramente instancabili hanno fatto tanto per la bella riuscita di questo grande evento.
Non è stato facile, lo so, ma ci sono riusciti molto bene. Va ancora un applauso a loro per quello che fanno per l'Unitre.
A cantare al teatro di Città della Notte siamo stati otto gruppi corali, provenienti da altre città siciliane, ma credo che il coro più emozionato era il nostro, si vedeva nei nostri volti anche se tanti cercano di non fare trasparire le proprie emozioni, ma è anche bello vivere queste belle occasioni ed emozionarsi.
Quest'anno siamo stati i magnifici trentaquattro, quattro voci in più dal primo debutto a Pachino.
Siamo saliti sul palco, timorosi, eleganti e felici, finalmente......
Tante emozioni in queste parole. Dopo un anno di attesa era arrivato il gran giorno e cantavamo ad Augusta vicino a parenti e amici, due canzoni siciliane molto belle ricche di struggenti sentimenti, la terza invece allegra e movimentata, l'applauso ci ha fatto capire che tutto era andato bene.
Un momento della nostra esibizione.
Questo giorno è stato tutto vissuto per me con tanto batticuore, forse sono io che sono molto molto sensibile, credo troppo, ma vorrei confessare le mie più intime sensazioni, mi sentivo felice e nello stesso tempo emozionata con una ...tremarella...come una bambina, al primo esame.
E pensare che ancora alla nostra bella età ci mettiamo l'anima in tutto quello che facciamo, con entusiasmo e gioia di vivere.
Cantare insieme fa aprire il cuore , e poi cosa dire del sorriso e la bravura dei nostri maestri... Maria Grazia Morello e Marco Gigli.. hanno fatto sì che tutto si svolgesse nel migliore dei modi, mi auguro che il nostro coro vada avanti sempre meglio con il loro sostegno, grazie ancora per il loro impegno e pazienza, per aver dato a noi ancora la voglia di cantare, ce la metteremo tutta per essere ancora più bravi il prossimo anno a Bagheria.
Credo che questo sia il pensiero del nostro coro Unitre, dedicato a Giuseppe Bellistrì nostro primo maestro mai dimenticato..
Lina Di Grande.