03 Novembre 2018
Dopo la pausa estiva, anche se con un po’ di anticipo rispetto all’apertura ufficiale dell’anno accademico, sono ricominciate le attività del Coro G. Bellistrì e del Laboratorio di musica e canto.
Ho il piacere di seguire ambedue le attività e non posso non essere soddisfatto dell’immutato entusiasmo che anima sia i miei coristi che i soci iscritti al laboratorio di musica e canto.
Nelle attività del laboratorio condivido “le fatiche” con la paziente maestra Trozzo e con il valente chitarrista Pippo Cavallaro.
Il coro ha iniziato a preparare i canti natalizi in vista di un concerto che terrà, durante le non lontane festività, presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo. Nel contempo si ripassano brani “laici” per avere il repertorio sempre pronto.
La comune passione ci suggerisce sacrifici che ai non “addetti” possono sembrare inutili o esagerati. Il coro segue diligentemente le prove non per essere considerato “bravo” ma, innanzitutto, per correggere gli errori che immancabilmente commettiamo per la nostra condizione di “dilettanti ed amatori”.
Il laboratorio di musica e canto (autodefinitosi “Canto libero”) esprime tutta l’energia (a volte nascosta ed impensabile) di cui siano capaci i partecipanti.
Contando i componenti del coro e gli iscritti al laboratorio credo si raggiunga il numero di circa 70/80 soci……La loro “voce” non è solo per il canto ma anche per gridare quanto l’Unitre faccia per la nostra città da un punto di vista sociale, umano e culturale.
Antonio Accettullo