22 Maggio 2014
Per il secondo anno consecutivo abbiamo tenuto il laboratorio di musica e canto per tutti i “volontari coraggiosi” che hanno sfidato se stessi nel sollecitare le proprie corde vocali.
La media delle presenze si è assestata intorno ai 30 partecipanti fissi, con punte fino ad oltre 40 canterini.
Ogni ansia, ogni pensiero della quotidianità son svaniti nell’ora e mezza di impegno nel cercare “le giuste note” terapeutiche.
La musica, amo dire, toglie via la polvere che la vita deposita sull’animo ogni giorno.
Nel nostro caso, dalle quattro alle cinque e mezza, non vi era nemmeno un granello di polvere……
Ho avuto la sensazione che alcune volte fossimo proiettati in una dimensione al di fuori della nostra, senza spazio e senza tempo, tanta era la partecipazione corale dei cantanti (o meglio delle cantanti) e dei musicisti.
Alcuni brani sono diventati “cavalli di battaglia” ed ogni martedì, oltre il nostro inno, era diventato immancabile ascoltarli e con il piacere di osservare l’impegno degli esecutori (….esecutrici….).
Grazie a tutti per gli attestati, spesso immeritati almeno per me, di stima ed apprezzamento. Grazie a Pippo Cavallaro che, a dispetto di qualche problemino, è stato sempre presente con la sua grande maestria. Grazie alla professoressa Trozzo che, con pazienza, ha cercato di “disciplinare” l’esuberanza delle ragazze e dei ragazzi.
E grazie al nostro Presidente, vulcano di idee, che ha avuto l’idea di creare questo laboratorio che, farà bene a chi canta, ma fa un gran bell’effetto anche su di me.
All’anno prossimo, ciao
Antonio Accettullo
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