12 Febbraio 2019
Pubblichiamo una sintesi della lezione tenuta lunedì 11 febbraio 2019, presso l’Aula Magna del II Istituto di Istruzione Superiore “Gaetano Arangio Ruiz”, dal Prof. Giuseppe Marino, - Astrofisico - docente di Scuola Superiore, sul tema “Dalla Terra allo Spazio”.
Cosa è visibile in un cielo stellato?
Riconoscere le costellazioni sembra facile, però...
...la volta stellata cambia di ora in ora (per via della rotazione della Terra) e anche osservando il cielo ogni sera allo stesso orario, nell'arco di qualche mese le costellazioni visibili cambiano completamente (per via della "rivoluzione" della Terra intorno al Sole).
...e gli oroscopi?
Quante sono le costellazioni zodiacali? Ebbene, non sono 12, bensì 13! Il Sole infatti, nel corso dell'anno, attraversa anche la costellazione di Ofiuco, che però non compare in nessun oroscopo! Altra sorpresa: nei secoli, l'orientamento dell'asse terrestre si è modificato al punto che le tradizionali date dei "segni zodiacali" non corrispondono più all'effettiva costellazione in cui viene visto il Sole nei diversi mesi dell'anno. E allora, gli "arieti" dovrebbero guardare l'oroscopo dei "pesci", e così via? Beh, sì... se ci fosse un qualche fondamento scientifico nell'astrologia!
A proposito di Scienza...
E altrove?
Esiste una grande varietà di "mondi". Limitandoci alla cerchia del nostro Sistema solare, basti pensare ai fiumi e laghi di idrocarburi fotografati dalla sonda Huygens su Titano, la più grande delle lune di Saturno, o agli oceani sotto le croste ghiacciate dei satelliti di Giove, sul fondo dei quali devono essere presenti delle sorgenti idrotermali.
Cosa ci dobbiamo aspettare per il futuro della Terra?
Una cosa è certa: le stelle non sono eterne, e così nemmeno il Sole: tra 5-6 miliardi di anni, esaurito il suo combustibile nucleare, il Sole diventerà una "gigante rossa", rendendo impossibile la vita sulla Terra.
Tra 5 miliardi di anni così potrebbe apparire il Sole, ormai diventato una gigante rossa.
A fronte delle continue scoperte dell'astronomia, restano tanti enigmi ancora irrisolti. Uno dei più intriganti riguarda la "Materia Oscura"; sappiamo che costituisce quasi il 90% della massa delle galassie, come deduciamo dalla loro velocità di rotazione, eppure sfugge a qualsiasi tentativo di osservazione diretta, impedendoci di svelarne la sua natura.
Giuseppe Marino.