30 Marzo 2012
Pubblichiamo la lezione del Dott. Nicola Limma, tenuta il 9 febbraio 2012, dal tema: "Bellezza del corpo umano e Apparato respiratorio".
BELLEZZA E PERFEZIONE
Sin dalla preistoria l’uomo ha esaltato la bellezza del suo corpo con raffigurazioni scultoree e pittoriche.
Ma assieme alla bellezza la ricerca medico- scientifica ha evidenziato nel corpo umano anche una ineguagliabile perfezione, a partire dalla ricerca autoptica macroscopica fino alle recenti scoperte prima microscopiche e poi molecolari : dalla cellula al nucleo per arrivare alla individuazione dei geni e dei cromosomi.
Il corpo umano è costituito da miliardi di cellule differenziate per diverse necessità; cosi si hanno cellule epiteliali preposte al rivestimento della pelle e degli organi cavi (intestino, bronchi, vie urinarie,ecc ),quindi cellule muscolari per formare le grandi masse muscolari, le cellule nervose per costituire il sistema più sofisticato, quello nervoso ed infine le cellule connettivali che con la loro componente amorfa costituisce il sistema di supporto di tutti i tessuti e quindi di tutti gli organi.
Un insieme di cellule uguali forma il tessuto; più tessuti formano un organo; più organi formano un apparato.
Il corpo umano è formato da molteplici apparati.
L’APPARATO RESPIRATORIO
L’Apparato respiratorio è preposto, con la inspirazione, alla inalazione di aria con alto contenuto in ossigeno ( O 2 ) e, con la espirazione, alla eliminazione di anidride carbonica ( Co 2 ), residuo nocivo del metabolismo dei tessuti.
I movimenti della gabbia toracica che consentono gli atti respiratori sono dovuti ai muscoli respiratori che comprendono il diaframma ( per l’ 80 % ) e i muscoli intercostali.
Esso inizia dalle cavità nasali, dove l’aria si riscalda o si raffredda in rapporto alla sua temperatura, per essere portata a quella del corpo ( 37 ° C ).
Prosegue con il rinofaringe e passando per il faringe ( organo in comune con l’apparato digerente ) dà luogo alla laringe, formata da due corde vocali e preposte alla fonazione.
Ad essa fa seguito la trachea, rigido tubo costituito da semicerchi di cartilagine, dove si immette l’aria inspirata e da dove viene espulsa l’aria proveniente dai polmoni carica di anidride carbonica.
A seguire i due bronchi principali che penetrando nei polmoni si suddividono come i rami di un albero capovolto, fino a diventare nei suoi segmenti terminali estremamente piccoli e a parete sottile ( bronchioli respiratori ).
I bronchi hanno esclusivamente la funzione di trasportare aria dall’esterno all’interno del di questo Apparato.
La funzione respiratoria ( processo di scambio tra O2 e Co2 ) è assicurata da un’altra struttura: i polmoni.
Questi, in numero di due, contenuti nel torace e rivestiti da due foglietti pleurici, sono costituiti da milioni di piccolissime sacche a parete sottilissima, gli alveoli, che fanno seguito ai bronchiali respiratori, da cui ricevono l’aria inspirata e a cui cedono l’aria carica di anidride carbonica.
Aderenti alla loro superficie si trovano i capillari polmonari derivanti dall’arteria polmonare con sangue carico di anidride carbonica; a causa della differente pressione parziale dei due gas ( O2 e Co2 ) nei due versanti ( alveolo e capillare ) si ha la dismissione di anidride carbonica negli alveoli polmonari e il passaggio di ossigeno dagli alveoli ai capillari; da questi il sangue ossigenato proseguirà poi fino all’atrio e al ventricolo sinistro per essere immesso quindi nella circolazione generale per portare ossigeno alle cellule di tutti gli organi.
Con una raffigurazione plastica ideale possiamo vedere il polmone come un organo posto fra il ventricolo destro ed il ventricolo sinistro del cuore.
Nicola Limma