12 Maggio 2015
Si è tenuta giovedì 9 Aprile la lezione sul tema “Le Confraternite di Augusta un percorso tra storia, arte, tradizione e solidarietà”. Relatore Giuseppe Carrabino Coordinatore delle Confraternite e Presidente della Commissione Comunale di Storia Patria.
Una relazione dettagliata con puntuali riferimenti archivistici. Un excursus storico sulle motivazioni che hanno suscitato la nascita delle Confraternite a partire dal medioevo come associazioni di laici che sentirono il bisogno di unirsi per scopi di culto anche se ben presto si occuparono della gestione della carità, della cristiana sepoltura o di assistere i condannati a morte.
Le Confraternite avevano quindi una duplice valenza quella cioè di gestire le esigenze materiali e spirituali degli associati e nel contempo assicurare un solido legame tra il mondo dei vivi e quello dell’aldilà.
Il relatore si è poi soffermato su alcuni aspetti legislativi che nel XIX secolo decretarono l’abolizione delle Confraternite e la successiva ricostituzione con precise disposizioni quali la differenziazione delle Confraternite aventi scopo esclusivo o prevalente di culto da quelle aventi scopo esclusivo o prevalente di beneficenza; queste ultime vennero assoggettate alla tutela dell’autorità governativa analogamente alle opere pie.
Di particolare interesse la mappatura delle Confraternite operanti in Augusta distinte per specifiche categorie e sede in chiese, oratori, cappelle e oratori dei conventi. Su questo aspetto il relatore si è soffermato con interessanti notizie quali l’approvazione nel 1683 da parte del vescovo Fortezza della Confraternita “de los esclavos de nostra Senora de la Soledad” nell’Oratorio annesso al convento dei Minimi di S.Francesco di Paola o la fondazione della congregazione dei sacerdoti e dei chierici sotto il titolo delle “Cinque piaghe” con sede in chiesa Madre. Relativamente al XIX secolo Carrabino ha enunciato ben quindici confraternite per un totale di circa duemila confrati, di questi oltre quattrocento erano associati nella confraternita di Gesù e Maria fondata dal servo di Dio Giuseppe Veneziano, augustano, morto in concetto di santità. Si deve proprio a questo concittadino la speciale predilezione per il culto eucaristico che è il denominatore comune di tutta la spiritualità confraternale di Augusta.
Ai giorni nostri sono sette le Confraternite: il SS. Sacramento, l’Annunziata, l’Odigitria, S.Giuseppe, S.Andrea, l’Immacolata e quella di recente fondazione di Gesù Misericordioso. Grazie ad una particolare sinergia e al desiderio di pianificare l’attività ordinaria e straordinaria ed operare in maniera unitaria è nato un Coordinamento costituito dai rispettivi Governatori il cui responsabile è proprio Carrabino. Le Confraternite – ha detto - siamo i custodi di questo patrimonio di fede, arte e spiritualità che ci è stato trasmesso dai nostri Padri ed è nostro compito tramandarlo alle future generazioni unitamente ai valori fondanti della Fede e della Carità.
Il relatore si è soffermato sull’attualità delle Confraternite. “Oltre all’attività cultuale e formativa, il nostro impegno è mirato al recupero e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico che abbiamo ereditato. Da diversi anni abbiamo avviato una campagna di restauri delle opere d’arte pertinenti a ciascuna chiesa confraternale. Sculture, dipinti, crocifissi, pale d’altare sono state restituite all’originario splendore grazie alla sinergia e la collaborazione con istituti bancari, aziende e famiglie della città.
Carrabino ha poi concluso citando l’attenzione dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo per la realtà confraternale che vive e opera in Augusta. In conformità alle indicazioni del nostro Pastore abbiamo revisionato gli statuti, li abbiamo aggiornati pur conservando le peculiarità storiche di ciascun sodalizio e siamo in speciale sintonia con l’ufficio diocesano presieduto da Mons. Sebastiano Amenta.
Una presenza non indifferente quella delle Confraternite in Augusta che nonostante le difficoltà di ordine sociale che attualmente vive la città costituiscono un punto di riferimento e motivo aggregante attorno a simboli e segni largamente condivisi dalla comunità locale.
Le Confraternite di Augusta sono consapevoli delle nuove sfide alle quali sono chiamate; oggi più che mai - dinanzi alla molteplicità di bisogni materiali e spirituali dell’uomo – la loro funzione non è venuta meno per il cammino percorso e per la secolare esperienza nel Corpo della Chiesa.
La Redazione