08 Giugno 2016
A seguito di un incontro tra soci Unitre e gli alunni della scuola elementare "D. Costa", per rievocare i "Giochi di una volta", i ragazzi, trovandolo interessate, hanno publicato un articolo sul loro giornalino scolastico "La voce del Costa", che riportiamo integralmente.
Nell’ambito del progetto Biblioteca, giorno 11 Aprile, noi alunni delle elementari siamo saliti al piano superiore e abbiamo incontrato la signora Franca e il signor Pippo dell’Unitre.
L’argomento con il quale ci hanno intrattenuto è stato “i giochi di una volta”.
Ci hanno fatto capire che tempo fa i giochi venivano costruiti da loro stessi con la fantasia, infatti, come per una torta anche il gioco ha bisogno di ingredienti e quelli più importanti sono la fantasia, la manualità ed il piacere di stare insieme.
Abbiamo riscoperto i giochi di una volta: il “Tuppetto” (la trottola di oggi), battaglia navale, soffione, il gioco del nascondino e della fossetta, il gioco delle noccioline, quello che attualmente si fa con le biglie di vetro e alcuni giochi costruiti con la carta come la barchetta, il cappello del muratore e la palla.
Noi eravamo tutti silenziosi perché eravamo interessati e parlavamo solo quando ci facevano delle domande.
Questo argomento ci ha appassionati e ci ha insegnato che non bisogna solo giocare con i telefonini, i computer o tablet ma imparare a giocare come si faceva una volta.
Tutto ciò ci hanno fatto capire che oggi si usa troppo la tecnologia e non la fantasia a cui invece, bisogna dare sfogo.
Questi giochi ci hanno affascinato così tanto che li abbiamo riprovati a casa.
Contemporaneamente, questo incontro ci ha fatto riscoprire il passato.