Poesie
Questa rubrica raccoglie le poesie dei soci-alunni dell'Unitre
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12 Dicembre 2015
Un ricordo e un augurio speciale, per tutti voi amici Unitre.
Come era bello il nostro Natalea noi bambini sembrava speciale.
Pochi regali e nastri lucenti,
Pochi regali e nastri lucenti,
solo un presepe fatto dal niente.
Un po’ di cartone e paglia dorata,
Un po’ di cartone e paglia dorata,
una stella cometa dall'azzurro mandata.
Un cielo stellato, una capanna,
Un cielo stellato, una capanna,
un bimbo beato, una donna già mamma.
Dono d'amore per un mondo malato,
Dono d'amore per un mondo malato,
sempre presente oggi e in passato.
A noi bambini di un tempo lontano,
A noi bambini di un tempo lontano,
sembrava tutto, tutto più umano.
Cantavamo felici a quel bimbo arrivato,
Cantavamo felici a quel bimbo arrivato,
per tutti noi era stato creato.
Avevamo nel cuore tanta dolcezza,
Avevamo nel cuore tanta dolcezza,
la mamma accanto e una calda carezza.
Un angioletto oggi guarda rapito,
Un angioletto oggi guarda rapito,
tutto quel mondo che abbiamo smarrito.
Lina
Lina
Commenti
Con l'approssimarsi della ricorrenza del Santo Natale, non manchi di regalarci, con il tuo dono poetico,pensier i profondi che ci inducono a serie riflessioni.
E' evidente che tu ci ricordi l'incarnazione di Gesù Cristo nel Bambino di Betlem.
Dei tuoi versi, in partiolare, mi inducono a riflettere nel mio silenzio interiore, i seguenti:
"....un bimbo beato......".
"Dono d'amore per un mondo malato,
sempre presente oggi e in passato".
"Un angioletto oggi guarda rapito, tutto quel mondo che abbiamo smarrito".
Mi domando: "che cosa posso io fare giornalmente, nel mio ambiente, perchè quel dono d'amore, con i suoi eterni, immutabili e attuali insegnamenti,no n vada sprecato e contribuisca a risanare il mondo malato?"
Ancora grazie, Lina! Un abbraccio.
PIppo