Scritto da Presidente
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22 Maggio 2011
22 Maggio 2011
Pubblichiamo, sia pure con qualche breve ritardo, la composizione istantanea in versi, del nostro maestro musicale, socio onorario Giuseppe Bellistrì, non vedente, declamata con entusiasmo in pulman, e riscuotendo il caloroso applauso dei coristi e partecipanti, al ritorno della esibizione del nostro coro al “3° Festival dei Cori Unitre di Sicilia”, svoltosi a Pachino l’8 maggio scorso.
“Che giorno importante questo otto maggio,
quando sul palco abbiamo messo grinta, animo e coraggio.
Pronti per la nostra esibizione
con il cuore di tutti pieno di emozione.
La platea ascolta, applaude e guarda
la nostra corale dalla bianca coccarda.
Sistemati a semicerchio, sicuramente da vedere è il coro più bello,
sotto la sapiente direzione della nostra Maria Grazia Morello.
Iniziamo con la pampina di l'aliva a due voci.
Poi a seguire cu ti lu dissi, un'allegra serenata,
per finire con il famoso si può dare di più.
E allura vi lu dicu assai cunvintu,
iennu drittu pi la nostra strata e cu ni ferma chiù?
Siam tornati ai nostri posti, per sentire gli altri cori,
soddisfatti e consapevoli dei nostri 3 capolavori.
Aver capito che l'impegno, il tempo e la fatica,
la costanza, la pazienza e le energie,
han coinvolto voi coristi ed un'amica
al rispetto di tutti e a mille simpatie.
Mi gratifica la gioia del presidente,
il gran tifo di Franca e mamma Gina,
questo è l'orgoglio di chi non vede, ma sente,
le carezze del vento
e l'aria frizzantina.”
Giuseppe Bellistrì