Antologia di pensieri e ricordi in prosa
Questa rubrica raccoglie gli scritti di prosa ricordi o racconti dei soci-alunni dell'Unitre.
14 Aprile 2016
Per natura sono "una pasionaria" ho sempre fin da piccola difeso le cause "perse" per così dire. Sabato 9 alle ore 17 stavo davanti alla televisione, aspettando che si facesse l'ora per preparare la pizza, come faccio ogni sabato sera.
Comincia sereno variabile, con una trasmissione dedicata a Mazarino paesino sperduto del centro Sicilia.
Si parlava del castello detto il cannone, perché è soltanto una parete semidiroccata; poi si passava alle chiese di stile barocco, alle varie tradizioni in costume, alla cucina e ai dolci tipici.
Ma ciò che mi a fatto saltare la mosca al naso è stata la tradizione del Cristo Morto a Pasqua.
Niente a che vedere con la nostra cerimonia sia quella dell'alba, sia quella più sfarzosa della sera.
Cari concittadini di Augusta, ci vogliamo svegliare?, o ci contentiamo di essere ricordati come in questo periodo solo per gli scandali? Volete fare arrivare a chi di dovere questo mio sfogo?
Non è giusto, che noi con la nostra storia relativa a Megara, con la bellezza naturale dell'isola; penso che ormai non possiamo più sperare che il nostro progresso, o risveglio venga dalle industrie.
Però penso che nulla è perduto! Il turismo se ben indirizzato e gestito, toccando i tasti giusti possa ancora darci la rinascita che meritiamo.
Soci del'UNITRE alla riscossa!!
Una cittadina delusa: la mia non è invidia, però noi abbiamo molto di più da offrire.
Angela Gulino.
Commenti
Quando il cuore scoppia e vuole parlare allora bisogna spalancarlo perchè quello che lui sente è sempre qualcosa di vero e vissuto sulla propria pelle. Certo noi degli anni scorsi potremmo preoccuparci un po' di + della nostra città almeno per i nostri diretti nipoti e poi ...perchè è casa nostra. Auguriamoci un po' di "meglio" e noi apriamo gli occhi e il cuore. grazie ciao