14 Gennaio 2017
Ha preso il via, il 13 gennaio 2017, per il terzo anno consecutivo, nei locali del 2° Istituto Comprensivo O.M. Corbino di contrada Campolato, messi gentilmente a disposizione dalla dirigente e socia Unitre, Prof.ssa Maria Giovanna Sergi, il progetto UNITRE “Aiutiamoci per aiutarli”, ideato dal presidente dell’Unitre Dr. Giuseppe Caramagno.
Scopo del progetto, come sempre, è quello di poter offrire, con l’aiuto di professionisti di eccellenza, a titolo gratuito, opportunità di confronto a docenti e famiglie degli studenti per cercare di risolvere e/o prevenire problemi comportamentali e sociali propri dell’età preadolescenziale.
Dopo un breve saluto agli intervenuti da parte della Rappresentante scolastica e del nostro Presidente, ha tenuto il primo incontro lo psicologo Dr. Francesco Cannavà, noto e stimatissimo professionista della nostra città, che ha proposto un argomento molto attuale, trattato a largo raggio anche dai mass-media: il CYBERBULLISMO.
Il dr. Cannavà ha spiegato ai presenti cos’è il cyberbullismo, cioè un fenomeno molto pericoloso che, servendosi, attraverso mezzi elettronici (pc, smartphone utilizzando applicazioni tipo WhatsApp, Facebook, Twitter, blogs. ecc.) del cyberspazio (il web), alcuni individui (bulli) attuano intenzionalmente comportamenti di natura psicologica, oppressivi e vessatori, ripetuti nel tempo, nei confronti di soggetti ritenuti dal bullo come facile bersaglio e incapaci di difendersi, con conseguenze anche gravissime per le vittime.
Naturalmente l’interesse destato è stato tantissimo, considerato che ormai quasi tutti i ragazzi possiedono uno smartphone o un p.c., e quindi potrebbero essere potenzialmente bulli o vittime.
Il professionista ha portato diversi esempi comportamentali di adolescenti ed ha risposto a numerose domande dei presenti, sollecitando i genitori ad una più’ attenta relazione con i figli, dedicando ad essi più tempo, cogliendone le sfumature nei cambiamenti di atteggiamento ed umorali. Infine ha reso edotti genitori ed insegnati e personale scolastico in genere, circa le responsabilità legali che potrebbero scaturire, a loro carico, a causa del bullismo.
Numericamente buona e qualificata la presenza dei docenti e sufficientemente soddisfacente quella dei genitori, fra i quali abbiamo notato, e ne diamo merito, quella di tanti che hanno partecipato assiduamente a tutti gli incontri degli anni precedenti.
Vista l’importanza degli argomenti trattati, ci auguriamo che le presenze genitoriali possano aumentare sempre di più, nell’interesse comune, scolastico e familiare.
Salvatore Ponzio.
Commenti
Altresì un grazie e un sentito complimento al socio,Sig. Salvatore Ponzio, componente del Direttivo della ns. Associazione, nonno sempre presente e interessato ai superiori incontri. Egli, con il superiore articolo, sinteticamente, ma efficacemente, con immediata disponibilità,h a così partecipato ai lettori del sito la validità della relazione su indicata.
Pippo Caramagno