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18 Dicembre 2015
L’impegno dei soci Unitre non si è concluso nella mattinata del 16 dicembre con i bambini del D. Costa, perché dopo….
Un breve intervallo, indispensabile per recuperare le energie che ogni tanto latitano, ci si porta tutti presso l’Aula Magna dell’istituto “Ruiz”.
Il direttivo tutto ed il comitato ricreativo (che ha materializzato le infinite risorse di Franca Morana) hanno ideato una “TOMBOLATA” diversa dal monotono estrarre numeretti.
Un semplice gioco di tipo familiare è stato trasformato in un avvenimento che lascerà il segno proprio per i valori di “umanità e solidarietà” che si sono espressi.
Ospiti graditi della serata sono stati i ragazzi della ASD NUOVA AUGUSTA SPORT DISABILI. Insieme ad i soci hanno partecipato con entusiasmo alla serata e la loro felicità si leggeva dagli ampi sorrisi, dagli occhi che brillavano. Nei momenti musicali vedere questi ragazzi battere il tempo con le mani è stato molto emozionante.
In queste circostanze ci si rende conto di quanto davvero basti poco per regalare felicità.
Alcuni soci, baciati dalla sorte, hanno destinato il premio vinto ad uno dei ragazzi ospiti. Il massimo dell’umanità lo abbiamo toccato quando il vincitore del premio maggiore della serata, uno dei ragazzi ospiti, voleva rifiutare il premio per farne dono ad un suo amico.
Non posso non ricordare il riconoscimento col quale l’Unitre, attraverso il nostro presidente Pippo Caramagno, ha voluto esaltare le doti di umanità e solidarietà di Ciccio Messina (presidente e fondatore dalla Associazione sportiva) e di Sebastiano Mazziotta che ha dedicato, e dedica ancora, la sua vita a chi è diversamente abile.
Ambedue sono stati iscritti (primi dalla recente istituzione del premio) nell’Albo d’Onore che l’Unitre ha creato proprio per far conoscere alla città le persone che, silenziosamente e con impegno costante, si prodigano per il prossimo.
Devo completare sottolineando che, nonostante i temi seri che si sono affrontati, il pomeriggio è stato divertente e ben condotto dal frizzante Alessandro D’Oscini che ha “tenuto a bada” la folla di partecipanti anche con l’aiuto del “Babbo Natale” Pippo Morello.
Antonio Accettullo.
