08 Maggio 2013
Il 5° Festival dei Cori Unitre di Sicilia quest’anno è stato organizzato dalla sede di Bagheria, naturalmente anche la Corale “G. Bellistrì” di Augusta ha partecipato a questa manifestazione canora.
Poiché l’esibizione era fissata per giorno 5 maggio a Palermo, presso il Cine Teatro Golden, la corale di Augusta, così come tutte quelle della Sicilia Orientale, ha preferito partire il giorno precedente per arrivare al Festival più riposata.
Abbiamo alloggiato presso il Domina Coral Bay di Santa Flavia una struttura alberghiera molto ampia ed accogliente, siamo arrivati nel primo pomeriggio e ci siamo dati appuntamento nella hall per le ore 17:00 con l’intenzione di andare a fare un giro turistico a Bagheria distante pochi chilometri.
Ma verso le 15:30 è iniziato a piovere, cosa fare? La voglia di andare in giro, vedere , conoscere era tanta che abbiamo deciso di sfidare il tempo, anche senza ombrelli, cosa a cui quasi nessuno aveva pensato, può mai piovere in Sicilia nel mese di maggio?
La nostra tenacia e ostinazione ha avuto il sopravvento e la pioggia ha fatto un passo indietro, sono rimaste solo delle nuvole e noi siamo partiti per Bagheria.
La maggior parte ha deciso di visitare Villa Palagonia, la cosiddetta Villa dei Mostri che è stata resa ancora più famosa dal film ”Baaria”, solo alcuni hanno preferito gironzolare per le vie del centro.
Villa Palagonia ci ha offerto una sorpresa, o forse siamo stati noi ad offrirla, fatto sta che nel salone degli specchi una coppia di sposi si intratteneva per le foto di rito con le damigelle, dapprima ci siamo sentiti degli intrusi, ma subito dopo quasi all’unisono, dopo una rapida occhiata, abbiamo intonato una serenata “Nicuzza“ (clicca qui per vedere il filmato) che faceva parte del repertorio che avremmo cantato il giorno dopo , così nei loro ricordi e filmati c’è anche la Corale “G.Bellistrì”, un’intrusione canora inaspettata e particolare.
Dopo cena un gruppetto ha concluso la serata al piano bar dell’albergo scatenandosi con balli di gruppo insieme ad altri coristi di altre sedi Unitre ospitati nella stessa struttura.
Giorno 5 siamo partititi presto per Palermo, ci siamo ritrovati con gli altri dieci Cori partecipanti ed ha avuto inizio lo spettacolo.
Mi corre l’obbligo ricordare tutte le città che hanno preso parte al Festival, in ordine di esibizione sono state: Gela, Noto, Santa Croce Camerina, Augusta, Priolo Gargallo, Modica,Pachino,Niscemi, Canicattì, Catania e Bagheria.
Senza falsa modestia posso affermare che, nonostante si debba apprezzare il lavoro svolto da tutti, ognuno differente dall’altro per il genere musicale o per l’esecuzione, la nostra corale di Augusta si è ben distinta e fatta elogiare con applausi a scena aperta cantando i tre brani:
- Nicuzza, una serenata siciliana;
- La vita è bella, colonna sonora dell'omonimo film;
- Aggiungi un posto a tavola, dal famoso musical di Garinei e Giovannini.
E quale miglior misura di valutazione se non il chiacchierio dei corridoi o meglio ancora lo spettegolare delle signore accalcate nell’attesa di entrare nelle toilette, era lì che si sentivano i migliori apprezzamenti per il nostro coro, lì dove ognuno si esprime liberamente e non per far complimenti formali.
Terminato lo spettacolo, verso le 14:30, siamo tornati in albergo dov’era programmato il pranzo per tutti i cori partecipanti, circa 600 persone, per fortuna il servizio è stato veloce ed impeccabile.
Il nostro impegno era finito, si tornava a casa stanchi ma molto soddisfatti ed orgogliosi anche per gli apprezzamenti dei nostri due maestri Maria Grazia e Marco che tanto hanno lavorato per noi.
Anche questo viaggio in pullman ha dato modo di consolidare maggiormente questo gruppo che talvolta, durante le prove in aula, non sempre vive la compattezza che dovrebbe avere chi lavora e fatica per raggiungere lo stesso scopo.
Ma ormai tutto questo appartiene al passato, ai ricordi, noi guardiamo già avanti, all’anno prossimo quando il Festival sarà organizzato da Santa Croce Camerina ed è lì che diamo appuntamento a tutti.
Nota: Per vedere i video clicca qui
Tania Tudisco.
Queste le foto che ci ricordano il soggiorno a Bagheria e la partecipazione al Festival
Commenti
Mi sembra che stiate diventando giganti in tante direzioni e così possiamo dire di avere messo una mattonella positiva nel nostro territorio così vuoto, abbandonato e caòpestato. Ancora complimenti a tutti e alla giornalista Tania in particolare Ciao alla prossima
parere a leggere il tuo articolo così dettagliato, mi è sembrato di essere presente. Mi ha fatto piacere leggere il commento di Lina perchè ha avuto un pensiero anche per gli assenti. Complimenti Pina
Saluti. Guido.