03 Giugno 2020
Insolitamente, in questo particolare anno accademico per i noti motivi legati alla pandemia del coronavirus, tutte le attività della nostra associazione sono state interrotte dal 5 marzo scorso, anche se, in forma telematica, nei limiti possibili e compatibili alla nostra utenza, abbiamo cercato di farla sentire viva e vicina ai soci;
ma è mancata loro la piacevole aggregazione sociale, sia tramite le iniziative culturali, come pure l’attività dei vari laboratori e, altresì, le piacevoli serate organizzate dal Comitato preposto: ciò non è cosa di poco conto considerata la loro fascia di età.
Dall’apertura e fino all’improvvisa interruzione delle attività, dando la loro gratuita e alta professionalità, hanno attivamente collaborato con la nostra associazione la Prof.ssa Josè Tringali, maestro musicista, dirigendo la nostra corale “Giuseppe Bellistrì”, e il musicista Sebastiano Passanisi che, con la sua pazienza e umanità, dirige il Laboratorio “terapeutico” di Canto libero.
Ringrazio entrambi per la loro entusiasta e libera collaborazione; mi complimento con entrambi che con empatia sono riusciti a interagire con i non giovani-alunni dei rispettivi laboratori. Essi manifestano con gioia la fierezza dei rispettivi maestri ai quali già si sentono legati da ottimo rapporto di cordialità e piacevolezza di gruppo.
Ogni anno, la serata di chiusura dell’Anno Accademico, alla fine del mese di maggio, era preceduta da saggi specifici con tornei, esibizioni di Corale e Canto libero, teatro ed esposizioni dei lavori del Laboratorio di Arte e Pittura.
Successivamente, in altra serata, veniva organizzata la cerimonia ufficiale della chiusura, nell’aula magna del “Ruiz”, gremita di soci-alunni, e con la gradita presenza di ospiti quali dirigenti scolastici, rappresentanti delle pubbliche istituzioni, docenti e relatori dell’anno, dirigenti di industrie del territorio, presidenti di club service e di associazioni di volontariato onlus, e di giornalisti della stampa cartacea e on line.
Ecco i programmi degli incontri culturali svolti dal mese di novembre ai primi giorni di marzo:
Purtroppo l’improvvisa pandemia ha causato la forzata interruzione del bando di concorso a tema che la nostra Unitre promuove da anni in collaborazione con la Sonatrach Raffineria Italiana e con le dirigenze scolastiche del Liceo “Mègara” e del 2° Istituto di Istruzione Superiore “A. Ruiz” di Augusta, per gli alunni dell’ultimo triennio dei detti istituti cittadini.
Dei quattro incontri-conversazioni programmati sul tema “Il viaggio”, non si è potuto svolgere il quarto, né il tema in classe previsto nel bando per la selezione dei vincitori e l’assegnazione dei premi, sponsorizzati dalla Sonatrach Raffineria Italiana, durante la cerimonia ufficiale della chiusura. (Si veda link al Bando di Concorso 2019/2020)
Da questo sito ringrazio l’Amministratore delegato della Sonatrach Raffineria Italiana, Ing. Rosario Pistorio, e il dirigente delle Relazioni esterne, Ing. Angelo Grasso, i dirigenti scolastici Prof.ssa Maria Concetta Castorina e Prof. Renato Santoro, rispettivamente del Secondo Ist. di Istr. Superiore “Ruiz” e dei Licei “Mègara”.
Ringrazio altresì i relatori degli incontri effettuati, nonché il moderatore Dr. Prof. Salvatore Cannavà e la responsabile del progetto, Prof.ssa Anna Daniele.
Un ringraziamento rivolgo anche agli studenti e ai nonni-unitrini interessati e presenti agli incontri programmati. La vicinanza in aula delle varie generazioni, dimostrano tra l’altro una positiva realtà della nostra società, con l’augurio che il passato sia sempre maestro del futuro.
Ecco le locandine dei tre incontri a tavola rotonda:
In attesa di tempi migliori che possano consentire una ripresa delle consolidate attività e di nuove iniziative, telematicamente, in questo sito e sulla pagina Facebook, è stata avviata una nuova rubrica: “Umanità e Solidarietà ai tempi del covid-19”.
A mezzo di essa, in sintonia con il direttivo, il nostro vice presidente, Dr. Prof. Salvatore Cannavà, da solerte e navigato psicologo, con costanza professionale, è stato molto vicino a noi tutti soci-alunni, somministrandoci delle preziose ed efficaci “Pillole di psicologia”, così da lui definite, quale ricostituente quotidiano nel lungo periodo “io resto in casa”, a difesa dal terribile, invisibile e sconosciuto virus imperante.
Come non ringraziarlo personalmente, in maniera ufficiale, per questa sua geniale generosità professionale?
Grazie di cuore carissimo Prof. Salvo anche a nome del direttivo e di tutte le tue “giovani-ragazze” e “giovani-ragazzi”.
Nella medesima rubrica di “Umanità e Solidarità……..”, ho rivolto un caloroso appello ai soci invitandoli a rendersi disponibili, in questo particolare periodo, a far parte attiva del costituendo “Gruppo donatori di Umanità”
Quale lo scopo del Gruppo? Portare telematicamente e telefonicamente l’Unitre, al domicilio dei soci “isolati in casa”, tenendo accesa la sua fiammella e quella della speranza in tempi migliori, per alleviare e affievolire il loro triste isolamento.
L’iniziativa può offrire a ciascun socio occasioni di “un diverso modo” di vivere i rapporti interpersonali con gli amici e compagni di scuola dell’associazione, arricchendo così gli altri e se stesso in “Umanità”.
Abbiamo così chiesto ad alcuni soci di fare parte di questo Gruppo, aperto comunque a quanti lo desiderassero, per operare con impegno, costanza e ottimismo in modo da fare sentire sempre viva e presente la nostra Unitre. Gli appartenenti al Gruppo possono così testimoniare la loro quotidianità e riflessioni personali maturate durante questa triste e pesante esperienza pandemica.
Testimonianze e condivisioni personali, anche se non facili da esternare e condividere a terzi, rappresentano comunque un nobile atto di vero altruismo: “il fine giustifica i mezzi”, per adoperarci a “trarre il Bene dal male”.
Tutto questo ritengo che rappresenti una buona occasione per aggiungere un mattoncino alla personale Umanità e contribuisca anche ad accrescere l’Umanità del socio amico unitrino che ci leggerà.
(Si legga a tal proposito “Il caloroso appello del presidente ai soci al tempo del coronavirus.”)
In questo contesto diversi soci e docenti hanno contribuito a rendere viva l’associazione con un loro scritto, accolto nella nostra rubrica. Ne sono grato e ringrazio ciascuno di loro.Mi complimento con i numerosi soci che “costretti a rimanere in casa”, reciprocamente e piacevolmente, si sono sostenuti psicologicamente, nello spirito dell’amicizia, cordialità e umanità unitrina con telefonate, scambio di sms e video chiamate al cellulare.
Un caloroso e particolare ringraziamento rivolgo al nostro socio segretario, Rag. Salvatore Ponzio, ns. docente dei corsi di informatica, che con la sua nota pazienza, ha continuato ad assistere telematicamente i soci-alunni nei programmi di video scrittura, posta elettronica e fotoshop.
Parimenti un caloroso ringraziamento esprimo alla Dr.ssa Giuseppina Commendatore che, quale docente del Laboratorio di Arte e Pittura, telematicamente ha seguito i soci-alunni nella continuità dei loro lavori da casa.
Ringrazio anche per la collaborazione e il costante impegno verso l’associazione i responsabili e loro collaboratori del Circolo sociale, dei Laboratori di giochi da tavolo, di ballo e del Comitato ricreativo e loro collaboratori.
Esprimo i miei complimenti al Comitato ricreativo per la piacevole iniziativa che, sicuramente, farà trascorrere a noi tutti unitrini una bella serata estiva in un ristorante – pizzeria all’aperto con…………….. “Il sogno di inizio estate” (vedi link)
N.B.
Per conoscere le novità circa le attività future dell’associazione vi invitiamo a consultare il link:
Il “virus”, “la pandemia”, “l’isolamento e le distanze sociali” ……… …………e la nostra Unitre?
Il presidente