22 Maggio 2016
Già alle otto e mezza il fermento si faceva sentire…..Coristi, comparse, addetti ai lavori: tutti si muovevano in un apparente caos ma ogni gesto era misurato, proteso alla buona riuscita dello spettacolo.
Il vocio dei bambini si fondeva con gli “ordini” del regista, con i consigli dei maestri dei cori.
Un pubblico, incuriosito, prendeva posto mentre le immagini di un video scorrevano introducendo il motivo conduttore dello spettacolo: LA PACE.
Una splendida scenografia faceva bella mostra di sé sullo sfondo del palco. L’opera della prof. Guendalina Sciascia rappresentava un arcobaleno nascente da un vocabolario. Il tutto eseguito con particolare tecnica e, soprattutto, con la passione di un’artista.
Sul palco schierati i due cori. Il coro dei bimbi ed il coro Unitre erano sistemati sotto l’arcobaleno quasi a voler dire che non esiste un confronto fra le generazioni ma solo un incontro nel quale ci si regala, reciprocamente, le emozioni ed i sentimenti che portano alla pace.
Il grande lavoro del regista, Pietro Quartarone, si è subito notato man mano che le varie scene ed i canti si susseguivano.
Tutto è filato liscio (nonostante le preoccupazioni nate durante le prove).
Gli interventi dei cori si sono alternati e la capacità e pazienza della prof. Mariella Catalano hanno messo in evidenza la bravura dei bambini.
Il coro Unitre ha emozionato con il brano Esseri Umani che ha avuto un contorno di figuranti ideato da Pietro Quartarone. Applausi sentiti del pubblico.
Vedi le altre foto dello spettacolo
Non posso e non voglio fare una classifica. Tutti bravi e tutti partecipi. Il sempre presente Alessandro D’Oscini, i ballerini che si sono susseguiti, il servizio audio e luci che è stato di altissima professionalità.
Esiste un solo vincitore oggi: il messaggio di pace trasmesso da tutti a tutti.
Ma non posso dimenticare che tutto questo è nato da una idea, un sogno della nostra signora Franca Caramagno che ha trovato nella Dirigente scolastica Prof. Sergi un valido aiuto ed un stimolo a portare a termine questo progetto.
Noi siamo stati tutti messaggeri, latori del messaggio. Speriamo sia giunto a destinazione……….e se no ci riproviamo.
Grazie davvero.
Antonio Accettullo.
Commenti
Per tutto questo il mio grazie.
Salvatore Ponzio