27 Dicembre 2012
Pubblichiamo un commento, di Tamara Morello figlia di due nostri soci e coristi, al "Concerto di Natale" che si è tenuto mercoledì 26 dicembre 2012.
"Augusta Veneranda" così fu chiamata nel 1232 dal suo fondatore Federico II di Svevia, che la elesse a sua località preferita.
Eppure oggi sembrano così lontani e irripetibili gli antichi fasti.
Ieri, però, 26 Dicembre 2012 un piccolo miracolo è accaduto presso la Chiesa del Cristo Re.
Il coro dell'Unitre e il coro di voci bianche "ANTHEA JUNIOR" si sono esibiti insieme, regalandoci momenti di pura emozione che hanno scosso il cuore di tutti i presenti.
In un momento storico particolare, in cui tutti lamentano la perdita dei valori ecco la dimostrazione che ancora si può sperare nel recupero dei sentimenti.
Ogni spettatore, guardando i volti emozionati dei "nonni" che cantavano insieme ai "nipoti", sarà certamente tornato bambino e rivissuto i magici momenti condivisi con i propri nonni.
Tutto ha contribuito a farci sentire come dentro una bolla piena d'amore, l'atmosfera creata ad arte dalle luci, la bravura dei musicisti che accompagnavano i cori.
Tutto questo grazie a chi crede nell'impegno sociale, come il presidente dell'Unitre Dott. Giuseppe Caramagno, che tanto si spende nel portare avanti quest'associazione, a Giuseppe Bellistrì, maestro di musica e "padre" della corale Unitre a lui intitolata, e il cui ricordo ha segnato un altro momento di grande emozione che ha strappato una lacrima a tutti, a Maria Grazia Morello, maestra di coro, Marco Gigli e Martina Di Gaetano, tastierista e pianista.
Persone che hanno deciso di offrire parte del loro tempo a chi ha già speso il suo di tempo a testimoniare che basta un poco di buona volontà per fare grandi cose.
Tamara Morello.
Commenti
grazie e complimenti per l'articolo scritto per il nostro sito. L'ho apprezzato molto perchè non hai esitato a condividerci le sensazioni e le emozioni che il nostro "Ti racconto una storia" ha suscitato in te spettatrice, non socia Unitre.
In passato ho scritto che il nostro sito è aperto alla città: ecco perchè con piacere abbiamo inserito il tuo scritto. Siamo protesi ad allargare alla città anche questo tipo di rapporti con la ns. Associazione.
Ti ringrazio di cuore anche per i complimenti che mi rivolgi per la mia dedizione a questa nostra realtà sociale, alla quale collaborano tanti soci e non.
Auguri per il nuovo anno alla tua bella famiglia.
G. Caramagno